Pro.Vi.

Progetti di vita indipendente

Favorire l’autonomia, è questo l’obiettivo attorno a cui si struttura la creazione dei progetti per la vita indipendente e per il dopo di Noi.

Manè impresa sociale, sin dal 2013, ha lavorato assieme all’Assessorato al Welfare della Regione Puglia per la creazione di un contributo pubblico, a fondo perduto, che permettesse a persone in situazione di disabilità di poter passare dalla condizione di soggetti passivi di welfare a soggetti attivi capaci di poter realizzare il proprio progetto di vita indipendente.

Manè Impresa Sociale è un ente ufficialmente accreditato dalla Regione Puglia per il supporto tecnico e operativo alla costruzione dei singoli progetti di vita indipendente, a cui possono partecipare tutte le persone in situazione di disabilità residenti in Puglia.

Dal 2013 abbiamo seguito, ad oggi, oltre 500 persone che sono state messe nella condizione di potersi far supportare da un accompagnatore personale, acquistare le tecnologie necessarie per sviluppare l’autonomia e abbattere le barriere non solo architettoniche ma anche immateriali utili all’inserimento sociale e alla valorizzazione delle proprie capacità funzionali.

Ogni progetto di vita indipendente è un abito cucito su misura su ciascuno, ogni progetto di vita indipendente è a sé e ha la sua dignità e la sua finalità. Per noi la sua dimensione sartoriale è centrale. 

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  • (+39) 389 26 85 475  oppure (+39) 351 28 40 519





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    DOMANDE FREQUENTI

    Oggi in Puglia i progetti di vita indipendente sono possibili attraverso l’avviso pubblico 1246/2021 promosso dall’Assessorato al Welfare della Regione Puglia.

    Chi può partecipare al bando?

    Accedono alla misura tutte le persone disabili residenti in Puglia da almeno 12 mesi in età compresa tra i 16 e i 66 anni in possesso di certificazione Legge 104/92 in situazione di gravità (ex Art.3 comma 3).

    Quali progetti si possono presentare?

    A mero titolo d’esempio progetti per il miglioramento della propria connettività sociale; per favorire l’inserimento socio-lavorativo, per il miglioramento della propria condizione abitativa in materia di abbattimento barriere architettoniche; per l’autonomia domestica; per l’autonomia da e per il proprio posto di lavoro o il proprio luogo di formazione (es. scuola, università etc.)

    Quali sono le scadenze per la presentazione della manifestazione di interesse?

    L’avviso pubblico 1246/2020 è attualmente a sportello per cui è sempre possibile presentare manifestazione di interesse.

    Quali documenti sono necessari per partecipare al bando?

    La presentazione dell’istanza prevede obbligatoriamente il possesso di credenziali SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale, di livello 2 e una attestazione ISEE Ordinario in corso di validità. Le credenziali SPID devono essere intestate al richiedente del progetto di vita o al referente familiare presente nella medesima dichiarazione DSU e Attestazione ISEE Ordinario, e fare quindi parte del medesimo nucleo familiare. In mancanza di referente familiare in possesso di credenziali SPID sarà possibile delegare alla presentazione della istanza un soggetto terzo in possesso di credenziali SPID; in alternativa, non sarà possibile procedere alla presentazione della istanza. Unitamente all’ISEE e SPID, si dovrà possedere certificazione 104 con le eventuali revisioni.

    Come possiamo supportati?

    ✔️ Supporto nelle fasi di primo orientamento rispetto alle caratteristiche dell’avviso regionale;
    ✔️ Supporto e affiancamento per la presentazione della Manifestazione di Interesse;
    ✔️ Valutazione e individuazione delle tecnologie, informatiche e domotiche, più consone;
    ✔️ Scelta e individuazione degli arredi accessibili e adattati;
    ✔️ Valutazione e soluzioni idonee per il superamento delle Barriere Architettoniche domestiche;
    ✔️ Affiancamento e supporto per la redazione del progetto finale.

    Avviso pubblico

    1246/2021 - Assessorato al welfare Regione Puglia

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    Scheda di sintesi

    Scarica il pdf con le info dell’avviso pubblico

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